La mela costituisce un alleato per la nostra salute, contiene: acqua, proteine, pochissimi grassi, zuccheri di diverso tipo, tra cui fruttosio, glucosio, e saccarosio, fibre, sali minerali tra cui potassio, zolfo, fosforo, calcio, magnesio e altri, vitamine (C, PP, B1; B2, A).
TABELLA NUTRIZIONALE
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per 100 grammi di mele
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Calorie
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57
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Acqua
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85 g
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Vitamina C
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5 mg
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Flavonoidi
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129 mg
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Zinco
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0,1 mg
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Sodio
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0 mg
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Adatta nel diete ipocaloriche
Possiede poche calorie, quindi, è un frutto indicato per chi è affetto di obesità o è in leggero sovrappeso. Inoltre fornisce un senso di sazietà e un effetto prebiotico (regola la flora batterica intestinale) grazie al suo contenuto in fibre.
Mantiene sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue e la glicemia
Le fibre, come la pectina, essendo indigeribili, si legano a livello intestinale al glucosio e a grassi presenti nel chimo impedendone l’assorbimento per poi essere eliminati con le feci. Possiede quindi un fattore protettivo dalle malattie cardiovascolari e dal ictus. Le fibre regolano i livelli di colesterolo nel sangue, mantenendoli bassi, lo stesso vale per la glicemia. Per chi è diabetico o soffre di sindrome metabolica, questo frutto è molto indicato perché è in grado di abbassare i livelli di glucosio, oltre ad essere ipocalorico.
Ricca di sali minerali
La mela è ricca di potassio, che ha un ruolo importante nella contrazione muscolare, e inoltre è povera di sodio. Contiene rame, un oligoelemento che contribuisce alla costituzione del sangue. Contiene anche bromo, calcio, arsenico, silice, magnesio, cloro. I sali minerali sono molto importanti perché intervengono nell’equilibrio acido-base e mantenere costante il ph (nei valori 7.3 -7.4) del sangue e quindi dei tessuti.
Contiene vitamina A
Questa vitamina possiede diverse proprietà tra cui quella di favorire la secrezione del muco intestinale che contiene un enzima ad azione “litica”, cioè in grado di distruggere i batteri patogeni dell’intestino.
Un valido soccorso in caso di diarrea
La pectina in essa contenuta è in grado di aiutare in caso di diarrea. Questa fibra viene trasformata dai batteri intestinali in una guaina protettiva che la difende dall’infiammazione, presente in caso di diarrea.
Risolve anche la stipsi
La presenza notevole delle fibre aumenta la motilità intestinale, di conseguenza favorisce il transito intestinale e l’evacuazione.
Azione antitumorale
Secondo gli studi le mele ridurrebbero il rischio di patologie a livello intestinale come la diverticolosi del colon, delle vene, le varici, e alcuni tipi di tumore. Tutto ciò sarebbe possibile grazie all’effetto protettivo dei polifenoli contenuti nelle mele.
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